Sentiamo spesso dire che le proteine rappresentino il macro nutriente più importante per chi si mette a dieta con l’intento non solo di dimagrire ma anche di conservare il tono e la massa muscolare. In questo approfondimento ci dedicheremo proprio al rapporto tra le proteine e una perdita di peso più efficace e salutare.
Naturalmente il nostro corpo è portato a rispettare una certa soglia di grasso che viene determinata da un periodo di lunghezza sufficiente nella quale un certo peso viene mantenuto. Quando perdiamo chili in maniera significativa, si attuano dei meccanismi automatici come l’aumento dell’appetito e il rallentamento dei ritmi metabolici e tale combinazione rende sempre più difficoltoso il proseguimento della dieta nonché la perdita degli “ultimi” chili.
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Whey Gold Standard 100% 2,27KgVegan Pro 2,1KgPure Form Vegan Protein 450grAlmond Protein Bio 1KgIl processo di modulazione del peso coinvolge l’assetto endocrino, gli organi e la struttura cerebrale, per una sinergia che in origine era deputata alla conservazione della vita nei periodi di carestia: quando il cibo scarseggiava il corpo si adattava per risparmiare energia e questo spiega come mai anche oggi sia così difficile perdere peso oltre una certa soglia.
Il ruolo delle proteine nella modulazione del peso corporeo
Sono sempre più numerosi gli esperti ad affermre che sia opportuno aumentare la quota di proteine nell’ambito di una dieta dimagrante per conservare più facilmente il peso durante la dieta e quindi i risultati ottenuti. Tale traguardo è possibile perché le proteine amplificano molto di più gli aspetti di soppressione della fame e dell’aumento metabolico rispetto agli altri nutrienti come i grassi e gli zuccheri.
Bastano quindi dai 30 ai 50 g di proteine in più nella propria alimentazione per aiutarsi nel processo di perdita di peso e conservazione dello stesso.
Un momento ottimale in cui inserire questa dose ulteriore di proteine è la colazione: le proteine assunte nella fase del mattino infatti aiutano a contenere la fame e prevenire l’assunzione eccessiva di cibo durante i pasti successivi. Un consumo di uova o un frullato proteico al mattino al posto delle classiche fette biscottate con la marmellata, è un esempio concreto che aiuta a contenere la fame e diminuire l’apporto di calorie in media di 400 kcal al giorno rispetto alla tipica colazione dolce.
Proteine e attività fisica per dimagrire senza perdere massa
Un altro aspetto interessante che collega le proteine al dimagrimento è il processo di gluconeogenesi che attivandosi nell’intestino segnala ai recettori specifici di disattivare il senso di fame. Questo significa che piccoli pasti proteici distribuiti durante l’arco della giornata tengono sotto controllo l’appetito e promuovono un più efficace controllo del peso.
Per quanto riguarda l’attività fisica, in associazione ad una dieta ipocalorica e ad un aumentato apporto proteico, aiuta a preservare la muscolatura e favorire allo stesso tempo la perdita del grasso.
Per quanto riguarda la scelta delle proteine, quelle del siero risultano le più efficaci in termini di diminuzione della fame e promozione della perdita di peso perché conservano in maniera più stabile i livelli di zucchero nel sangue. Tali proteine inoltre hanno mostrato durante una ricerca specifica un calo nella sintesi degli acidi grassi nel fegato e l’aumento del loro utilizzo muscolare.
Una integrazione di proteine, in particolare quelle del siero possono contribuire in associazione all’attività fisica, a una significativa riduzione nella produzione di grasso epatico, promuovendo l’utilizzo energetico dei grassi stessi nella muscolatura.
Sul mercato troviamo comunque fonti alternative di proteine completamente vegetali che risultano ideali non solo per chi sceglie un regime di vita vegano ma anche per tutti coloro che soffrono di allergie e intolleranze o che semplicemente vogliono variare la loro fonte proteica per fare in modo che l’organismo sia sempre recettivo.
